Crisi dei negozi in centro
Buon sabato aperto
La riapertura di alcuni negozi e ambulatori in centro storico non deve ingannare.
I negozi, o meglio il modello di negozio di città è in crisi.
Prendiamo il centro storico di Mantova.
A fronte di una super catena spagnola di abbigliamento che apre a giorni in corso Umberto, almeno due negozi, sempre di abbigliamento (da bambino e da donna) stanno svendendo tutto, ovviamente in vista della chiusure totale.
Svendere alla vigilia di S. Lucia e Natale ha purtroppo solo questo significato e sbocco.
Ho la sensazione che in un momento di esplosione dell’e-commerce dove uno trova tutto, comodamente stando a casa, dove ti consegnano la merce praticamente in tempo reale, dove hai il pacco pronto per la rispedizione gratis di ciò che non ti soddisfa e scatta automatica la resa anche e soprattutto senza discutere o ricercare lo scontrino e l’imballo originale, di fronte a queste enormi possibilità, il piccolo negozio potrebbe o potrà sopravvivere solo se avrà in più una presenza umana che con competenza, pazienza, gentilezza, consiglia e fidelizza.
In presenza invece di chi continua a rimanere al telefono o a chattare anche all’apparire, sulla porta, del cliente, o del potenziale cliente, il negozio così proposto può imboccare solo l’unica strada che rimane. Abbassare la serranda e arrendersi alle grandi catene alle quali, per ora, tutto è concesso, anche l’abulia del personale, che serve, ma rigorosamente in divisa.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti