Predoni di fiume

Predoni di fiume

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Finalmente provvedimenti penali

Buon giovedì penalizzato

Ci sono i predoni di mare ma anche quelli di fiume e di lago.

Ormai da almeno un lustro (5 anni), sia il Po, ma anche i nostri laghi, sono interessati da un fenomeno che prima non conoscevamo e che riguarda i predoni che stendono reti da una sponda all’altra, raccolgono il frutto della loro rapina e vendono, non so dove, il pesce (al mercurio) delle inquinatissime acque del Po e dei laghi di Mantova.

Fermarli sembra difficile, sia perché non ci sono sufficienti guardie, sia perché dopo un colpo, pagata la multa si ripresentano più spavaldi di prima.

Finalmente, con un emendamento ad una delle tante leggi in discussione nel nostro parlamento, è stato introdotto il provvedimento penale e non solo quello amministrativo già vigente, per questo gravissimo reato che non solo distrugge la fauna ma che danneggia anche la salute dei tordi che acquistano pesce di dubbia provenienza.

Una vera democrazia deve comunque garantire anche i tordi.

Bastava un emendamento, presentato dal deputato mantovano Carra, per iniziare la soluzione del problema.

Perché dico iniziare, perché, un anno di reclusione, come previsto, è poco, perché, sino ad una condanna la cui somma sia di almeno due anni, i predoni se ne staranno fuori, a predare.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti

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