
Buon venerdì documentato.
Mi spiace che tante donne che conosco anche personalmente e che stimo, siano cadute in quella che io ritengo una trappola della non documentazione e una bufala della falsa solidarietà.
Mi riferisco alle 100 e più persone che si dicono indignate perché un gruppo di amici ha pensato di ricordare ciò che don Walter Mariani ha fatto per i disadattati e tossicodipendenti anche se ora è in carcere con una pesante sentenza, sulla quale ho espresso, a suo tempo, i miei dubbi.
Ma le firmatarie si sono preoccupate di leggere e documentarsi con gli atti del processo?
Hanno seguito a fare cosa e con chi e dove sono finite le accusatrici?
Veramente si sentono di paragonare Don Walter agli violenti stupratori del Circeo?
Ho la sensazione che come ci sono le bufale sul web, i firmatari dello sdegno siano caduti in una bufala di facile solidarietà senza conoscere i fatti e la storia e soprattutto senza essere troppo informati perché, come sempre, la verità non sta mai da una sola parte.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti