Importante farsi notare. L’investito con fanalino spento, ha torto

Importante farsi notare. L’investito con fanalino spento, ha torto

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Buon giovedì visibile

L’importanza di farsi notare non é uno dei tanti slogan di concorsi canori ma la necessità per sopravvivere, percorrendo le strade, a piedi, in bici o con altri mezzi, di notte.

Il Giudice ha assolto una autista che, di sera, pur andando ai 60 dove era possibile andare ai 90 Km/h, non ha visto un uomo in bici, lo ha tamponato, e purtroppo il ciclista é deceduto.

La causa é stata individuata dai periti, iterpellati dal Giudice, nel fatto che il ciclista, viaggiando senza fanalino posteriore acceso e senza qualche segnale catarifrangente sui pedali, sulle ruote o meglio ancora sul giubbino, non poteva essere visto e non é stato visto.

Chi ha un po’ di esperienza di guida nelle ore dal crepuscolo all’alba, sa bene quanto sia precaria la vista, per tempo, di pedoni e ciclisti, magari vestiti di scuro, nel buio. Praticamente invisibili sino a pochi metri.

Farsi notare, accendere o riflettere più luci possibili non é esibizionismo, ma voglia di vivere.

Chi tampona non sempre ha torto, ha di fatto, sentenziato il Giudice.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti