Pistola. Dal giudice al derubato tutti vogliono armarsi

Pistola. Dal giudice al derubato tutti vogliono armarsi

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Buon mercoledì pistolato.

Dal giudice che dice di volersi armare perché “non c’é più lo Stato”, al venditore di moto Guidizzolese, derubato per l’ennesima volta, che sostiene che si armerà, é tutto un inno, pericolosissimo, alla giustizia fai da te, se possibile con ferito, meglio se morto e senza fare prigionieri.

Al giudice che si lamenta dell’assenza dello Stato, che peraltro ha giurato di servire, é opportuno ricordare che lo Stato “che non c’é” si presenta tutti i mesi sotto forma di bonifico sul suo conto corrente, con un importo mensile che é almeno 6 volte quello di un operaio, tanto per dare dei parametri di capacità di spesa.

Al venditore di moto é opportuno ricordare che in democrazia l’uso della forza é delegata allo Stato e solo allo Stato.

Ricordare sani principi di democrazia non é mai un esercizio inutile contro la barbarie della giustizia fai da te.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti