Province: riforma da riformare. Lasciare le cose a metà non serve a...

Province: riforma da riformare. Lasciare le cose a metà non serve a nessuna metà

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Buon sabato riformato

Ieri, anche formalmente, alcune strade provinciali, come già detto qualche mese fa in questi pareri, sono passate di competenza dalla Provincia alla Regione.

Io credo che tutto dovrebbe passare dalla “riformata” Provincia ad altri Enti (Comuni e Regioni) perché senza soldi non si fa un bel niente anche se formalmente si hanno le competenze e le Province sono rimaste senza soldi, senza gli assessorati più remunerativi (agricoltura, passata, non a caso subito alla Regione) ma con competenze sulle scuole, caserme e strade e altre ancora.

Come ognuno capisce, se si hanno le competenze ma non i fondi, le competenze servono solo a incattivire i cittadini e gli amministratori che si trovano, i primi con le buche e senza strisce bianche e i secondi con le mani legate dai bilanci piangenti.

Una riforma nata male (tutti volevano fare sparire le Province poi é iniziato il balletto dei mini-tagli), proseguita peggio, é una riforma di riformare chiudendo definitivamente questo Ente di secondo livello e trasferendo le competenze ad altri.

Far finta di chiudere ha creato, e crea, solamente disagi, lamentele e inadempienze.

Lasciare le cose a metà non serve a nessuna metà.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti