Respinto l’invasore austriaco dagli spalti della Reggia dei Gonzaga

Respinto l’invasore austriaco dagli spalti della Reggia dei Gonzaga

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Buon venerdì respingente

L’invasore Peter Assman, nipotino del feldmaresciallo Radetzky, che i mantovani non hanno mai amato anche prima di Belfiore, finalmente é stato respinto non dall’esercito dei custodi che erano insorti al suo apparire ma per mano di un Giudice del famoso Tar del Lazio.

Il Ministro Franceschini, dimenticandosi che la legge Italiana ancora non é al passo coi tempi Europei per cui un dirigente apicale della Pubblica Amministrazione può essere solo “uno dei nostri”, ha nominato “l’austriaco” direttore nel 2015 e da allora, dati ufficiali, dicono che la nostra amata Reggia, é stata visitata da 157.100 persone incrementando il flusso del 76,2% in un solo anno.

Nonostante i risultati, non potendo negare a nessuno di ricorrere ai Giudici, che, lo ricordo, applicano le leggi esistenti, da ieri siamo ritornati “padroni a casa nostra” respingendo l’odiato (dai custodi) invasore austriaco e adesso siamo in un limbo che con ogni probabilità fermerà o rallenterà ogni iniziativa.

Chi ha colpa?

Il parlamento che non legifera e litiga o i giudici che fanno politica, sentenziando?

Credo che sia tempo perso porsi queste domande, é ora che si diventi una nazione con le Istituzioni che si mettano a funzionare e fare quel che devono fare invece di cincischiare nei salotti televisivi.

A risentirci domani. Grazie

@robertostorti