
Buon martedì porticato
Nei rinnovati portici di Mantova, oltre alla pulizia delle bianche colonne, al rifacimento dell’illuminazione e ora, alla nuova tinteggiatura diversa per settori, in funzione dell’anzianità di costruzione, sono state tolte tutte le bancarelle, ad eccezione di quella storica ex Piubello, con libri e stampe.
Le bancarelle con sciarpe, copricapi, occhiali, gusci per cellulari e varia minutaglia, sono state spostate, a forza, in via Goito, dove il passaggio di turisti é almeno un decimo di quello che c’é sotto i portici.
Infatti, come era facile prevedere, i bancarellari, protestano, le minoranze in comune prendono la loro difesa e tutto prosegue come tra Peppone e don Camillo.
Sotto i portici, via le bancarelle, sono spuntati come funghi tavolini dove consumare in piedi tranci di pizza davanti alla finta antica panetteria che li non é mai esistita, panchine dove consumare il cono gelato almeno seduti e tanti tavoli con sedie e tovaglie a quadretti biancorosse tipo vecchia osteria, tavolini che ostacolano, più di prima, il transito dei pedoni con qualche mio dubbio sull’igiene nei piatti di tortelli e luccio in salsa, dopo il passaggio chiassoso di scolaresche scatenate ma anche di comitive con lo sguardo altrove.
Non mi sembra che ci sia stato un miglioramento nell’uso dei portici, o é solo una mia impressione?
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti