In attesa delle verità sugli “amici cattivi” e i brogli alla Cano

In attesa delle verità sugli “amici cattivi” e i brogli alla Cano

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Buon lunedì attendista

Oggi i due quotidiani locali, con modi e termini diversi, ci informano che per saperne di più sull’imprenditore/dirigente sportivo scappato da casa una settimana fa e ieri rientrato accompagnato dalla famiglia, e del voto sulla copertura di una piscina alla Canottieri Mincio, si deve attendere le indagini per sapere la verità.

Nel caso dell’imprenditore scomparso, e poi riapparso, i Carabnieri vogliono capire come mai gli amici sono diventati cattivi; sul voto della Canottieri, invece, c’é da attendere che si contino le schede, i presenti, le deleghe e che tutti i numeri coincidano, perché c’é chi grida ai brogli per aver visto uno, o qualche votante, inserire nell’urna pacchetti di schede e non la propria e quella degli eventuali due deleganti che poteva avere.

Sono entrambi fatti privati, diventati pubblici per scelta degli attori per cui, non sapendo bene se nel primo caso si tratti di creditori esigenti, se nel secondo caso di soci stufi di attendere di inserire le schede nell’urna e con la pasta a casa che si raffreddava che avrebbero dato il malloppo a chi era rimasto, attendiamo l’esito delle indagini dei carabinieri , nel primo caso, del notaio, nel secondo.

Con pazienza e senza affanni.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

Immagine tratta da: https://www.inzpire.com/wp-content/uploads/2016/11/hugh-blog-4-image-1.png

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