Buon martedì distribuito
Mantova è una città circondata da supermercati, normale che poi, oltre a nascere, ne muoiano.
Questa volta tocca a quello di Ponterosso, tra Mantova e S. Antonio, uno dei primi a nascere, in deficit da almeno 3-4 anni, stando alle dichiarazioni della direzione.
Non è cinismo sostenere che statisticamente, dove ce ne sono tanti, i numeri di chi chiude non può essere piccolo, e Mantova, ha tanti, troppi supermercati e centri commerciali per la poca popolazione che ha, infatti, non pochi chiudono, anche se è vero che altri, in altra area poco distante, come Boccabusa, stanno aprendo.
Credo che se di incentivi sociali si deve parlare, siano da privilegiare quelli relativi ai negozi di vicinato, gli unici a servire, e a coprire le necessità, di chi può muoversi poco o di chi non ha mezzi per raggiungere altri punti vendita, come fanno i vicini motorizzati che optano per proposte più alettanti o più economiche anche se più distanti dalla loro residenza.
Non credo che sarà l’ultima chiusura di mega-iper-super mercato a cui assisteremo in tempi medio-lunghi.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
