Le lacrime imploranti dei leoni da tastiera

Le lacrime imploranti dei leoni da tastiera

Condividi

Buon mercoledì lacrimevole

La polizia locale di Mantova, ha giustamente denunciato una quindicina di leoni da tastiera che, scambiando i social, soprattutto FB ma anche Tw ed altri, come sfogatoio senza regole e sopratutto come contenitori di insulti e paragoni poco lusinghieri, per coloro a cui sono destinati, si sono esibiti e mostrati agli amici virtuali con insulti e considerazione verso gli agenti, insulti e considerazioni che hanno poi immediatamente ritrattato appena denunciati.

Quando questi leoni si sentono dire che rischiano da 6 mesi a 3 anni di galera, davvero, e non come nelle tante false notizie che pullulano in rete, si mettono a piangere non lacrime di coccodrillo, ma quelle vere, che rigano le gote e cadono a terra copiose, sostenendo che non sanno nemmeno perché hanno scritto quelle parole e quei giudizi.

Al mondo si può contestare tutto, basta usare il linguaggio corretto e documentato, per illustrare le proprie ragioni e il proprio sconcerto, di fronte a azioni ritenute ingiuste, come spesso consideriamo le multe ricevute.

Siccome però, in rete, ma anche in Tv, sembra vincere chi grida di più, invece della testa chi usa la pancia, non vince e nemmeno convince.

Piange disperato e firma ritrattazioni e scuse, trasformandosi, immediatamente e senza dignità, da leone a coniglio.

A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

Immagine di repertorio

Condividi