Buon martedì familiare
Statisticamente le maggiori violenze sulle donne, ma non solo, si hanno in famiglia, lo leggiamo sempre all’indomani di violenze.
Oggi uno dei due quotidiani locali che informano i Mantovani, certifica che solo nell’ultimo fine settimana, e nel giro di poche ore, si sono avuti ben cinque persone malmenate in famiglia.
Una cinquantenne presa a sberle dal marito, una quarantacinquenne anch’essa malmenata dal marito, un 33enne ubriaco, malmenato dai genitori, una donna di 46 anni strattonata e malmenata dal consorte e, per finire, un 23 enne preso a pugni da una persona sconosciuta di cui, domani o dopodomani, si scoprirà l’identità e il legame, come spesso succede.
Non stiamo parlando di cose da poco. Le prognosi, sono tutte, meno una, dell’ordine delle decine di giorni, non delle unità.
Oltre a Edipo e a Elettra, che fanno i loro danni duratuiri nel tempo, quello delle sberle e degli strattonamenti, é una cultura non solo lenta a morire ma direi risorta.
Credo che non sia sufficiente prenderne atto, bisogna trovare una risposta e la risposta é una sola.
Cultura del rispetto.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
Immagine tratta da: http://www.santeramolive.it/news/cultura/665214/la-cultura-del-rispetto-culturali-presenta-il-progetto-dellanno-sociale-corrente