Buon mercoledì banchiere
Per il Monte dei Paschi di Siena, Mantova non é più un’area interessante.
Non me ne intendo di strutture e nomenclature della banche, ma mi é sufficiente, quel che intuisco, per dire che, con l’abolizione dell’area mantovana, le decisioni, gli investimenti, le chiusure e le aperture di sportelli, le concessioni di mutui e di prestiti, non verranno più decise qui ma altrove.
I ponti d’oro, al momento della acquisizione della Banca Agricola Mantovana, sono terminati.
Da ora in poi, i dirigenti apicali risiederanno in altre province, o solo a Siena, ma sicuramente non a Mantova.
La nostra provincia non avrà più dirigenti che vivono sul e nel territorio, con grande perdita di sensibilità economica-sociale e di relazioni.
Dopo il tentativo di venir meno alla parola data e sottoscritta davanti alla garante Banca d’Italia di versare alla Fondazione BAM più di un milione annuo, adesso, lo svuotamento delle funzioni dirigenziali.
Per i nostalgici, consiglio di portare il conto alla filiale di S. Giorgio che ancora, all’esterno, ha la scritta Banca Agricola Mantovana.
E’ solo, comunque, una scritta dimenticata.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
Immagine tratta da Google: Sportello di San Giorgio di Mantova ancora con la vecchia scritta