Buon primo maggio
Oggi dovrebbe essere la festa dei lavoratori, ma, il condizionale é necessario, perché non tutti i lavoratori fanno festa in quanto non riposano, ma lavorano, vuoi per la nostra sicurezza, vuoi perché glielo impone un contratto che non contempla questa festività o l’ha cancellata.
Il lavoro e la sua sicurezza sono al centro, soprattutto oggi, di analisi e numeri, numeri che dicono che questo anno é peggio dello scorso circa i morti sul lavoro e gli incidenti, sempre sul lavoro, con un incremento del 10%.
Nei primi quattro mesi del 2017, 198 persone hanno perso la vita; nello stesso periodo di questo anno siamo già a 220.
Sono numeri che devono far riflettere sia agli imprenditori , sia i lavoratori.
La sicurezza non può essere un optional, soprattutto per le strutture da garantire da parte di chi propone il lavoro ma pure per la necessaria attenzione da applicare, da parte di chi il lavoro lo svolge materialmente.
La faciloneria deve essere bandita, da tutti.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
