Nessuno regala, noi ci accontentiamo

Nessuno regala, noi ci accontentiamo

Condividi

Buon martedì promettente

Nessuno regala, noi ci accontentiamo, era lo slogan, indovinatissimo che aveva inventato il sig. Benini, titolare del negozio di stoffe e vestiti “Al Miracolo”, che si trovava sotto i portici di piazza Broletto a Mantova.

Prendo a prestito questo slogan, per commentare l’offerta di Trenitalia alla Regione Lombardia, di dotarla di 161 nuovi treni, non uno scherzo, per avere solo l’uno per cento in più delle azioni di Trenord, la società che gestisce i trasporti ferroviari in Lombardia di cui, Trenitalia possiede già il 50%, ma si sa, che per governare, serve almeno il 51% e, quell’uno richiesto, servirebbe proprio a questo.

Perché Trenitalia si “accontenta” dell’1%, oltretutto a termine, in cambio di 161 nuovi treni?

C’è chi sostiene che lo fa per evitare la gara europea per l’affido dei trasporti che la Regione sarebbe costretta a bandire, e credo che la verità non sia tanto lontana da questa interpretazione.

Oltretutto l’offerta di questi 161 nuovi treni, si sommerebbe a quelli promessi e forse mai commissionati, fatti dalla uscente Giunta Regionale Lombarda che dovrebbero iniziare ad arrivare dal 2020, ma questa è ancora un’altra storia.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.

@robertostorti

Condividi