Buon venerdì su ferro
L’idea geniale della dirigenza di Trenord è di sostituire alcuni treni con dei pullman.
Invece di passare dalla gomma al ferro, l’azienda ferroviaria Lombarda, metà della Regione e metà di Trenitalia, vuole fare l’inverso.
Secondo l’appena nuovo nominato Amministratore delegato, non potendo fare miracoli, basterebbe sostituire al treno un autobus per quelle corse che risultano con meno di 50 persone che è la capienza di un pullman.
Sarebbero interessate, ovviamente le corse periferiche come solo quelle da Mantova verso Cremona e Codogno, che poi è la linea che dalla periferia dell’impero porta alla Capitale morale.
Il ragionamento sembra semplice perché colpirebbe, a detta dell’Ad solo 7000 viaggiatori dei 750.000 serviti giornalmente.
Ma ci sono due ma.
Uno che un servizio pubblico dovrebbe essere fatto e pensato proprio per i 7000, due, che la via della gomma, perseguita dal dopoguerra ad oggi ha impoverito e fatto sparire molte tratte ferroviarie spostando passeggeri e merci su gomma e non su ferro che, come è facile intuire, lascia un impronta meno pesante di quella di 10 pullman o di 10 tir.
Trenord non diventi Busnord. Bastano e avanzano i bus esistenti.
A risentirci o a rileggerci alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
