… e sì ch’al s’ciamàva Virgilio!

… e sì ch’al s’ciamàva Virgilio!

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Daniele Virgilio da Trapani. Proprio questo il nome dell’arbitro che ha fatto arrabbiare pubblico, giornalisti, radiocronisti e persino mister Morgia. Si parla di due rigori negati, di cui uno pare proprio netto (“ci stava anche l’espulsione”, parola di Morgia), senza contare altri interventi irritanti … e sì ch’al s’ciamàva Virgilio! E pensare che si chiamava (anzi, veramente, tuttora si chiama) Virgilio!

Non che la mancata vittoria del Mantova contro la Virtus Bergamo sia tutta colpa sua, intendiamoci. Un’autorete all’inizio, un primo tempo bruttino e tre o quattro occasioni sbagliate nel secondo tempo, contro una squadra ben disposta in campo, che non s’è limitata a difendersi e ha pure colpito una traversa, e avete la spiegazione dei 2 punti persi, con conseguente aggancio in testa alla classifica da parte del Como (che ha vinto con un gol all’ultimo minuto). Pace e bala avanti.

Al 2’ minuto l’autogol di Baniya: maldestra testata su cross dalla nostra sinistra e Borghetto spiazzato. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Il pareggio solo al 5’ del secondo tempo: gran lancio di Manzo, respinta sbilenca di un difensore che salta insieme ad Altinier, e gran destro di Ferri Marini. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Il Mantova tutto alla ricerca del secondo gol si espone al contropiede che un tal Monni stampa sulla traversa di Borghetto. As podèva anca pèrdar. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Tra le occasioni fallite disegno queste due:

  • al  17’ Scotto mette in ginocchio un difensore e appoggia in mezzo; Altinier piomba sul pallone anticipando tutti ma il portier Cavalieri miracoleggia sulla linea. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
  •  al 42’ lo scatenato Scotto offre a Ferrari un palloncino d’oro, ma il destrone di Ferrarone finisce sul traversone  (nel senso di traversa troppo grossa). (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Alla prossima.

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