Buon mercoledì concorrente
Ieri si parlava di negozi che chiudono, oggi é la volta dei distributori di benzina che stanno subendo la stessa sorte, (40 in meno in 5 anni) per non parlare delle edicole di giornali che praticamente sono estinte.
Che cosa é o sta cambiando, oltre alla crisi che non molla?
A mio avviso é cambiato il rapporto tra produttori e venditori, nel senso che i produttori si sono messi a saltare il passaggio dall’ingrosso al dettaglio, vendendo loro direttamente al pubblico.
Un tempo, un privato, non riusciva a comprare direttamente dal produttore, adesso con i distributori self service, senza personale, le compagnie petrolifere, fanno concorrenza pesante ai benzinai classici, i produttori di moda, ma non solo, vendendo on-line, avendo a disposizione tutto il campionario di misure e colori, affossano, riducendoli a camerini di prova, i negozi dei centri storici e non, i quotidiani, vendendo e promuovendosi on-line, saltano il passaggio delle edicole.
Non si può dare la colpa alla evoluzione degli strumenti di vendita, credo che se i produttori vendessero solo ai commercianti, come un tempo, e non direttamente ai privati, come ora, la crisi dei negozi e dei distributori di benzina non sarebbe la stessa.
Per le edicole, purtroppo, credo stia finendo un’epoca.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
