Buon mercoledì speranzoso
Venerdì prossimo ci sarà uno sciopero di protesta a livello mondiale, (Friday for Future) da parte dei ragazzi che hanno raccolto l’invito della loro coetanea che ha accusato i “grandi” di non fare niente per il futuro loro e della terra.
L’impronta che noi adulti lasciamo a questa terra é negativamente profonda e pesante e allora, Greta Thumberg, dopo aver rimproverato i vertici mondiali ha invitato i coetanei a protestare ogni venerdì davanti a parlamenti e ai municipi per richiedere più rispetto per la terra in cui dovranno vivere.
Non é una protesta contro ignoti perché i legislatori e gli amministratori, sono quelli che devono non solo autorizzare le attività tenendo conto delle conseguenze su terra acqua e aria ma sono anche coloro che devono indirizzare tutti i cittadini a comportamenti coscienti e coerenti e virtuosi per non sprofondare nelle immondizie, non soffocare nelle polveri e non rimanere senza acqua.
Tanto per non andare lontano, il Po é secco in marzo come lo dovrebbe essere in agosto.
Può bastare per cominciare a pensare che così non possiamo andare avanti?
Spero che anche da noi tanti studenti siano venerdì, in strada, perché é in quella strada che c’é una lezione da imparare: rispettare e far rispettare la terra che ci é stata data.
Soprattutto non restituirla peggiore, se siamo ancora in tempo.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti