Mancano medici e non é casuale

Mancano medici e non é casuale

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Buon venerdì Ippocratico

Siamo una società che invecchia sempre più e abbiamo, in tutta la penisola, solo 2000 geriatri.

E’ bastato che lo scorso anno, a Mantova, andassero in pensione 5 medici di base per accorgerci, tutti noi “pazienti”, che la sostituzione era difficile anche perché iniziava già a scarseggiare l’offerta.

Basta andare al pronto soccorso e si vede che invece di respingere i migranti é bene ripensarci visto che senza medici di colore avremmo i reparti con metà personale.

Sarebbe interessante scoprire chi é stato il genio italico che ha iniziato a spargere la voce tra i maturandi degli anni 80-90 e oltre che era e meglio diventare ingegneri e non medici e, purtroppo, in tanti, hanno ascoltato le false notizie, anche se allora non c’erano i social, attuali incubatori e amplificatori di balle.

Non é bastato dissuadere, é stato sufficiente poi, dilatare i tempi degli esami e le ammissioni alle scuole di specialità e così si é saltato qualche altro anno e ora abbiamo 14000 medici in meno del necessario, con il ridicolo richiamo in servizio, come nella regione veneto, di settantenni con tanta esperienza e poco sonno.

Non credo che tutto questo sia nato per caso.

Sarebbe interessante, anche se comunque non risolve l’emergenza, capire perché e chi ha innescato tutto questo.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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