Buon mercoledì leale
A Mantova, dall’inizio del 2018, é stata introdotta o reintrodotta, la tassa di soggiorno.
Gli albergatori, pur non essendo troppo contenti, hanno chiesto, giustamente, che anche i vari B&B più o meno veri, fossero controllati circa questa tassa.
Il Comune aveva garantito che si sarebbe impegnato a studiare il problema, non facile, perché il sommerso negli affitti di stanze é enorme, e ora ha presentato la sua soluzione, concordando con una nota piattaforma on line che farà da riscossore, presso i propri aderenti/utilizzatori, per questa tassa.
Non so se funzionerà o se chi affitta le stanze inventerà qualche sistema per evadere/eludere anche questo accordo, comunque la strada é segnata.
Di quanto stiamo parlando?
Del 5% del costo della camera, soldi, che, a detta della Giunta, saranno reinvestiti per catturare altri turisti, forti del fatto che proprio il turismo é aumentato del 24%.
Al di là di ritenere giusto o sbagliato che esista una tassa di soggiorno, se la si adotta, la si deve richiedere a tutti, perché la concorrenza é bella e importante, ma deve essere leale, altrimenti é altra cosa.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
