Buona giornata pacifica
La Regione Lombardia ha accettato la richiesta della associazioni che rappresentano i cacciatori e ha concesso loro due giorni in più, nei mesi di ottobre e novembre prossimi, per cacciare avifauna migratoria da appostamento fisso.
In altre parole, i cacciatori si appostano,
attendono il passaggio dei migratori che hanno sempre le stesse rotte da millenni e, se non sono troppo alti, li abbattono o tentano di farlo.
Sinceramente faccio fatica a capire che cosa ci sia di competitivo in questi “agguati”, ma quello che conta é che le lobby dei cacciatori e dei produttori di armi, sono riuscite, non solo in Lombardia, a piazzare dei loro rappresentanti, foraggiandoli “legalmente”, nelle campagne elettorali che hanno costi sempre più alti.
La politica é fatta anche di relazioni, di lobbisti,
e di consiglieri, deputati e senatori che stanno più attenti agli interessi di chi ha fornito loro il sostentamento nella fase più delicata della campagna elettorale.
La lobby dei cacciatori, rappresentata generalmente da personale politico di destra, ma la sinistra non é assente, é potentissima, come quella del petrolio e dei farmaceutici.
Prenderne atto é necessario, trovare una soluzione democratica, per ridurre la loro influenza, un dovere.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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