Ci mettono l’interfaccia ma non la faccia

Ci mettono l’interfaccia ma non la faccia

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Buona giornata facciosa

Molte aziende di servizi, soprattutto le più grandi, nazionali o multinazionali, non ci mettono più la faccia ma l’interfaccia.

Apparentemente tutto è offerto comodamente on line, soprattutto se si deve stipulare un contratto, ma non è altrettanto celere e facile se si chiedono variazioni a nostro vantaggio o addirittura se si deve protestare per mancati servizi o si deve dismettere un contratto.

Ci sono i numeri verdi, che sono si gratuiti, giusto per aspettare ore al telefono, ma non è detto che arrivi una risposta risolutiva del problema.

Nei giorni del Festivaletteratura, a Mantova, un’area centralissima della città, sarà senza energia elettrica per un intervento manutentivo programmato, pertanto non urgente, e i programmatori hanno deciso di bloccare le attività commerciali e aziendali in quell’area, proprio nel momento di maggior afflusso di pubblico e clienti, momento, oltretutto, noto ai più da almeno un anno.

Se si prova a chiamare per avere lumi o per chiedere lo spostamento della interruzione di energia ad altra data, non si trova chi ci mette la faccia, ma solo una l’interfaccia, peraltro non risolutiva.

Un vero muro di gomma.

Bisognerebbe iniziare a servirsi solo da chi la faccia ce l’ha, o ce la mette.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

Immagini tratte dalla rete e non coperte da copyright, dichiarato o evidenziato

#FotoNONmie

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