Buon sabato smontato
L’ultima frontiera dei ladri di auto, è smontare i pezzi commissionati o rivenderli come ricambi, si dice all’est o in africa.
Ci sono abili furfanti che nonostante il satellitare, la scatola nera, e i sensori di ultima generazione, in poco tempo cannibalizzano l’auto in sosta, e se ne vanno con gli spechietti, i gruppi ottici, i parafanghi, le portiere le fiancate e a volte addirittura con il motore.
I primi erano racconti, ora è una realtà che sta colpendo anche il nostro territorio, con proprietari che uscendo di casa o affacciandosi alla finestra non possono credere ai loro occhi che vedono l’amato mezzo su dei mattoni al posto delle ruote.
Si dovranno inventare, ma ci saranno già, antifurto che allarmino ad ogni minima vibrazione con conseguenti tanti falsi allarmi che poi nessuno ascolterà più, come già avviene oer le sirene che troppo spesso suonano solo per la distrazione dei proprietari nel non disattivare i sistemi di controllo.
Serve comunque che si ritorni anche a quel controllo di vicinato e del territorio che è fatto di tanti occhi che vedono e denunciano e non che si voltano dall’altra parte, perché non lo reputano un loro problema.
A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete. Immagini di repertorio.
