Buon lunedì ricercante
Ieri si parlava dei giovani che emigrano, oggi si parla, invece di chi rimane e non fa nulla per studiare, cercare di lavorare o lavorare proprio.
Si chiamano Neet (not in employment, education and training) e sono stati censiti da Anpal, l’Agenzia Nazionale per le politiche attive del lavoro che ci dice che Mantova é la provincia Lombarda che ne ha di più.
I giovani tra i 15 e i 29 anni che hanno smesso di studiare e non intendono farlo, che non cercano in nessun modo un lavoro e che non lavorano, sono, da noi, il 19%, il dato più alto della Regione. Il più basso é Lecco con il 12%.
Di sicuro la scuola ha qualche colpa non avendoli ben motivati, i centri per l’impiego pure perché non facilmente individuabili o avvcinabili, ma una buona parte di responsabilità, e colpa, viene dalla famiglia, allargata ai nonni che “finanziano” questa terribile apatia alla formazione e al lavoro; apatia che difficilmente diminuirà mentre inevitabilmente, per estinzione naturale, finirà il finanziamento familiare.
Problema, anche sociale, non da poco.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete. Immagini di repertorio.