Buon martedì premiante
Ieri, il Comune di Mantova ha premiato tre mantovani che hanno in comune l’ambizione di fare e non di sbraitare.
Don Antonio Bottoglia, Tano Martini e Italo Scaietta hanno una dote in comune, non comune: riconoscono che da soli non sarebbero riusciti dove invece sono riusciti, e non solo lo dicono e lo hanno detto nel discorso di ringraziamento, ma, soprattutto, lo praticano.
Don Bottoglia senza gli aiuti che si é andato a cercare non avrebbe costruito l’Iniasa, la Casa del Lavoratore e gli attuali Istituti Santa Paola e nemmeno tenuto vivo l’oratorio e il campetto di calcio.
Martini, senza moglie e famiglia e senza la gentilezza e squisitezza, senza l’ansia del conquistar stelle, ha accolto nel suo ristorante, mantovani e non, facendoli ritornare non solo per gustare cibi o sorseggiare buon vino.
Scaietta, con l’aiuto dei tanti volontari, ha trovato le strade per valorizzare e recuperare opere d’arte e luoghi che altrimenti sarebbero ancora inagibili e pieni di polvere.
E, soprattutto, tutti e tre lo hanno fatto, e lo fanno, senza sbraitare.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete. Immagini di repertorio