Buon martedì mnemonico
L’uomo ha inventato gli archi, le steli, le piazze, le vie, le pietre d’inciampo, per non dimenticare.
Consapevole, prima ancora della scoperta di Alzheimer, che la memoria é labile e soprattutto che cancella il brutto per trattenere il bello, ha deciso che per ricordare bisognava o fare festa o intitolare o costruire qualche cosa che durasse più della vita media umana.
Chi ricorderebbe, oggi, Tito Speri, Giovanni Zambelli, Angelo Scarsellini e i martiri di Belfiore tutti, senza l’intitolazione di vie e piazze e ospedali?
Per lo sterminio del popolo Ebraico, non sarebbero bastate le vie e le piazze di tutti i paesi, e allora, proprio per non dimenticare, ieri, iniziando dalla scuole, dove é importante educare la memoria, si é parlato di quanto successo nei campi di sterminio, proprio perché c’é chi vorrebbe dimenticare, ma soprattutto far dimenticare se non addirittura rifare pari pari.
A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie