Buona domenica social
Ieri pomeriggio ho seguito la lezione di Roberto Saviano, destinata principalmente a due classi, dell’Istituto Falcone, sede di Gazoldo degli Ippoliti (MN), (4^BG e la 5^AG) ma seguita anche dai tanti followers dello scrittore.
Questa mescolanza di spettatori partecipanti è stata una delle dimostrazioni che in questo momento, in cui si cerca di far scuola con tutti i mezzi, l’uso dei social, inizialmente pensati per altro, può essere uno dei percorsi, soprattutto, come detto durante il collegamento, per la voglia e la necessità di vedersi in faccia, da parte degli studenti.
In una parola, per ricostruire, anche, il clima d’aula.
I ragazzi, sollecitati dal prof Simone Grassetto che già in classe usa, con abbondanza, strumenti didattici non convenzionali, hanno formulato domande pertinenti e puntuali su informazione, quelli di quarta, e su agricoltura quelli di quinta, che hanno impegnato Saviano a dar fondo agli studi e alle conoscenze, come ha dichiarato esso stesso, per dare risposte vere e non aria fritta.
Esperimento riuscito dal punto di vista didattico e di comunicazione, un po’ meno all’altezza la tecnologia del social utilizzato (Instagram), che, con più di 1000 collegati in diretta, scricchiolava notevolmente.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
Immagini tratte dalla diretta