Buona giornata apprendente
La differenza tra i contagiati in Lombardia e in Veneto, con uno scarto dell’ordine di grandezza di una decina di punti, sta nella ospedalizzazione dei contagiati.
Il modello sanitario Lombardo che esce, se non sconfitto molto ma molto ammaccato, che concentra tutto sugli ospedali, ha moltiplicato i contagi più di quello Veneto che ha un servizio domiciliare meno smantellato del nostro e soprattutto che ha isolato, da subito, vedi focolaio Vo Grande, i contagiati, impedendo l’intasamento delle strutture ospedaliere.
Adesso, imparando dagli errori, come si evince dalle cronache locali, nella nostra provincia, è stata istituita una Task force Covid, fuori dall’ospedale.
Dagli errori si deve imparare e, con questi 84 posti letto per le post degenze che necessitano ancora di trattamenti infermieristici e visite a domicilio, e 12 medici, forse si torna a quella attenzione domiciliare, per ora extraospedaliera, che da sola riduce disagi ma anche contagi.
Non si finisce mai d’imparare ma anche di stupirsi per le soluzioni che c’erano e che sono state gettate via come si fa con le “pelli di fico”, traducendo un detto dialettale.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie Immagini di repertorio.
