I pappi dei pioppi, da soli, non brucerebbero

I pappi dei pioppi, da soli, non brucerebbero

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Buon venerdì spento

Ogni primavera è annunciata, dalle nostre parti, dove i pioppi vengono coltivati ma anche piantati per ornamento, dalle nevicate di pappi.

Sono il futuro della pianta che circonda i piccoli semi di ciuffi per sfruttare il vento e portarli il più lontano possibile e favorire la nascita di altri pioppi.

Sono di cellulosa pura, che è anallergica, ma forse lo diventano, allergici, inglobando i pollini che in questo periodo abbondano.

Chi abbonda, sono anche i fumatori da finestrino, quelli che lanciano la loro cicca, ancora con brace accesa, fuori dall’auto in corsa e, in questi periodi, appiccando incendi, non sempre circoscritti o circoscrivibili.

Solo nella giornata di ieri sono stati segnalati 18 interventi dei vigili del fuoco, senza contare quelli minori spenti da chi ha buonsenso.

Non piove da mesi, tutto è arido e secco, il fuoco è l’ultima cosa che serve alla natura e all’agricoltura.

Spegnere la sigaretta, in senso lato e non solo, farebbe bene a tutti.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

#fotoNONmie Immagini di repertorio.

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