Buon giovedì semplificante
In questa fase di rilancio, o di tentativo di rilancio, servono semplificazioni burocratiche spinte.
Sono stati aboliti i voucher che assicuravano, oltre al lavoratore, il datore di lavoro e i contributi all’ Inail e all’INPS, ma sono stati aboliti senza essere sostituiti da nulla.
Risultato: sono tornate le collaboratrici familiari, italiane o straniere, in nero e, in agricoltura, i lavoratori stagionali non sempre in regola, per non parlare dei camerieri e dei baristi.
Per la imminente vendemmia, che solo nel mantovano copre 1900 ettari di vigneti, l’8% della superficie di tutta la regione, i coltivatori implorano la semplificazione della assunzioni temporanee con i voucher agricoli, o normali, per assicurare 400 assunzioni nella sola nostra provincia.
Cancellare i voucher, senza sostituirli con niente, o solo con più burocrazia, non è servito e non serve a nessuno.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete. Immagini di repertorio.