Buona domenica scaricante
Molti quotidiani pubblicano una pagina intera di pubblicità che invita a scaricare l’applicazione “Immuni” per tracciare i contagi e per avvisarci nel caso si sia stati a contatto con una persona che poi ha contratto il virus.
Tante discussioni prima, poi silenzio assoluto e, infatti, l’App è stata scaricata solo da qualche milione di utenti, (sembra meno di 10), insufficienti per essere efficace.
Ora, con la ripresa dei contagi, della probabile mascherina anche all’aperto, del calcio fermato e non giocato, si ritorna a chiederci di scaricare la App.
A chi teme per la propria privacy basta ricordare che utilizzando Google Maps per i percorsi o Amazon per acquisti si è tracciati molto ma molto di più che con Immuni.
Provate a cercare uno zaino in rete e per 15 giorni sarete invasi di zaini in ogni vostra ricerca sul web.
Purtroppo, però, bisogna avere telefoni abbastanza giovani perché, avendo dovuto adattare i sistemi operativi, anche smartphone non propriamente vecchi,non la scaricano.
Misteri delle scienze inesatte e imperfette.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete.
