Buon sabato idraulico
Le prime pagine dei quotidinai, nei giorni scorsi, erano in gran parte dedicate a Castellucchio e Rodigo, invasi dalle acque.
Il Seriola, il Goldone e l’Osone, sono i colpevoli, ma lo sono anche gli uomini che, in 84 anni, non sono riusciti a portare a termine lo “scolmatore” pensato, progettato e anche finanziato ma mai realizzato.
Doveva essere un canale lungo 20 Km, largo 36 metri che passava sul territorio di 8 comuni e centinaia di proprietà, per deviare la acque del Mincio all’Oglio, in caso di nubifragi che, allora, erano più rari di adesso.
L’italico senso al ricorso, ai fallimenti nell’ambito delle aziende dedite al movimento terra e alle costruzioni, hanno fatto il resto, tra tribunali, riprogettazioni e inadempienze.
Nonostante il dimezzamento dei costi e della sezione del canale, da 36 a 18 metri, si è ancora fermi, mentre l’acqua, che scende sempre più violenta allaga cantine e garage posti improvvidamente sotto il livello di campagna, da progettisti “inconsapevoli”.
Ognuno ha il proprio, meritato, MOSE.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete.
