Buon giovedì giusto
Il Tribunale di Pisa, ha sancito che esiste anche per i social la responsabilità penale, non solo per chi augura mali inguaribili e ogni sorta di violenza fisiche a chi la pensa diversamente, ma anche a chi invita, magari con parole vellutate, a punire con attacchi violenti.
Le campagne d’odio, non prevedono impuniti, esiste anzi anche il reato di induzione alla diffamazione.
Il Trio Medusa, ha vinto la sua battaglia legale contro i leoncini da tastiera a cui la sentenza ha limato le unghie, che adesso, oltre alla pena pecuniaria e alle spese legali dovranno versare il loro obolo monetario per cause che avrebbero voluto seppellire di insulti e sterco.
Pian piano portiamo i social in territorio civile.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete.