
Buon sabato acuto
L’ottusità burocratica non è una leggenda è, purtroppo, una realtà.
Prendete, come esempio, le auto che, con queste polveri sottili quasi doppie del livello di attenzione che è 50 microgrammi/m3, dovrebbero rimanere ferme.
Pensate che sul libretto ci sia scritto se un’auto è Euro 3, 4, o 5 o 6?
Assolutamente no, sono riportate le Direttive europee di riferimento che, per le Euro 4, sono ben 9 con numeri e date diverse.
Se uniformiamo i messaggi ci si capirebbe; se invece, da una parte si scrive Euro 4 ferme e sul libretto, al riquadro 2 rigo V9, si trova scritto “Direttiva 2003/76 CE B” continuiamo a giocare e a non capirci.
A risentirci, o a rileggerci. Alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete