Buon mercoledì utile
La Tea, multiutility dei 50 Comuni soci, ha avuto, nell’anno pandemico, un utile di quasi 19 milioni. (18,7 per i tassonomici)
La metà circa è stata ridistribuita ai Comuni e, indirettamente ai cittadini amministrati, che avranno, o dovrebbero avere, maggiori servizi.
Gli utili, in tutte le società sono obiettivi da raggiungere e mantenere; in quelle di servizio vanno perseguiti si, ma soprattutto vanno garantiti, e favoriti, gli utenti per cui, un ribasso delle tariffe, che invece si stanno rialzando, anderebbe fatto, rimanendo in area di utili, ma non in questa abbondante misura.
La redistribuzione su tutti gli utenti sarebbe puntuale, equilibrata e anche più democratica.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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