Buon giovedì riaprente
Sembra che ci sia ancora tempo, ma invece è già tardi per pensare alla riapertura della scuola.
In 60 giorni, con in mezzo il ferragosto, che in Italia blocca anche i cervelli, si dovranno risolvere Dad o presenza, trasporti, ingressi in orari diversi o meno, tamponi nasali o salivari, tracciamenti, sanificazioni ambientali.
Alcuni sono di competenza Ministeriale, ma, nell’elenco appena fatto, dai trasporti in poi, è tutto di competenza Regionale e visto la balbuzie amministrativa dello scorso anno, bene ha fatto la Consigliera Forattini a presentare una interrogazione urgente, proprio perché il primo giorno di scuola è già “domani” e farci trovare impreparati non è ammissibile.
Soprattutto non possiamo nemmeno pensare che, tra 60 giorni, il virus sia definitivamente battuto.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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