Buon sabato ferrato
L’industria, vuoi per sensibilità, vuoi per interesse, è più attenta alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, rispetto alla massa degli automobilisti.
A Suzzara si producono furgoni che vanno anche in nord Europa e, su una bisarca, ce ne stanno solo tre.
Invece delle bisarche, una società privata, ha pensato di utilizzare il treno e, in una sola spedizione, trasporta circa 100 furgoni con un solo locomotore, a gasolio sino a Poggio Rusco, poi elettrico sulla linea del Brennero, arrivando a destinazione, in Germania e in Polonia, in 24/30 ore.
Risultato: 5000 bisarche in meno sulle strade e 10.000 tonnellate annue, sempre in meno, di Co2.
I treni, poi, non ritornano vuoti ma con pezzi di semirimorchi e veicoli commerciali prodotti in Svezia.
Soluzioni per alleggerire la nostra impronta, cercandole, si trovano.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
