Buona giornata semiconduttrice
La guerra e la carenza dei chip sta portando alla cassa integrazione tanti settori tra cui quello delle auto.
A Suzzara, dove si produce il furgone marchiato IVECO, nel piazzale ci sono dai 2000 ai 3000 mezzi incompleti di centralina elettronica che attendono di essere finiti.
Non arrivano le centraline perché, i calcoli sbagliati nel periodo del blocco totale di ogni attività, in tutto il mondo nel 2020, ha bloccato anche la produzione e lo stampaggio dei chip.
Nessuno vuol più fare magazzino e ora bisogna attendere perché oltre alle auto, implorano i chip, anche telefonini e altri prodotti.
Forse andava meglio quando non delegavamo ad altri la produzione di materie senza le quali si ferma la produzione alterando risultati e mercato.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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