
Buon martedì competente
Le motivazioni che il TAR ha rese pubbliche, circa la sospensione di parte del calendario venatorio della Lombardia, di fatto dicono che l’assessore competente non è competente.
Nel proporre il calendario venatorio, l’assessorato all’agricoltura ha ignorato il parere dell’Ispra, cosa che si può fare, ma motivando il perché, ma questo non è stato fatto, e ha autorizzato a sparare anche a tortore, pavoncelle, morette che sono “in sfavorevole stato di conservazione”.
Il motivo di tanto accanimento, molto facilmente è per dare una mano alle lobby dei cacciatori che ogni cinque anni, in occasione delle elezioni, restituiscono la mano ricevuta a chi è stato più attento ai loro desideri.
Chi amministra, legiferando e deliberando, deve essere competente, non compiacente.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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