Na bèla partida dopo na brüta inviada

Na bèla partida dopo na brüta inviada

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la partita vista dal Ciffo

“Na brüta inviada” (un brutto avvio) fuori dal campo: intendo naturalmente riferirmi allo scontro tra tifoserie avvenuto prima della partita. Una cosa talmente brutta da far venir voglia di non parlarne, o di accennarvi appena, come fa la Gazzetta, che vi dedica, all’interno, solo un trafiletto e una foto (di per sé, però, inquietante).

Mi dispiace, ma sono invece d’accordo con la Voce, che ne parla in prima pagina e vi dedica un intero servizio. Giustamente, perché, a quanto mi risulta, la cosa ha spaventato e profondamente turbato la gente del quartiere che vi ha assistito. Una “cosa” che doveva essere non solo – com’è successo – prontamente fermata, ma prevenuta, impedita non sul nascere ma di nascere, visto che c’erano stati diversi precedenti.

In compenso la partita è stata bella, non solo perché il Mantova “fanalino di coda” non è stato abbattuto dalla “corazzata” Padova e, anzi, ha addirittura rischiato di vincere, ma anche perché è stata giocata bene e correttamente da entrambe le squadre. Dunque, Lauro promosso e contento, a differenza del mica tanto soddisfatto mister Pavanel.

Il Padova parte forte, ma il Mantova si difende bene e tiene botta per tutto il primo tempo. Delle parate del prode Marone vi disegno quella sul sinistrone di Chiricò da fuori area, al 6’. (clicca sul disegno per ingrandirlo)    

Nel secondo tempo il Mantova si fa subito vedere. Al 4’ Bertini dribbleggia allegramente, in area lascia a Panizzi il cross sul quale piombano il Guccio e un padovano (che io, per chiarezza, ho disegnato un po’ staccato) e la palla finisce  sull’esterno della rete. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

 

Al 10’ il gol padovano. Piovanello  imita Bertini dribleggiando un mucchio di omini bianchi, ma, giunto al limite dell’area cade a terra insieme a un avversario: secondo me è fallo per noi, secondo l’arbitro per loro, che subito contropiedano con Ronaldo: “filtrante” tra Cecchi (che scivola) e Pilati per Ceravolo che avanza e palloneggia sull’uscita del prode Marone. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

 

Passano neanche 10 minuti e il Bertini pareggia con una super punizione. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

94’. La superoccasione del Mantova col neoentrato Pedrini, che, lanciato dal pure neoentrato Pinton,  entra in area, e , anziché passare al libero Paudice, diagonaleggia fuori d’un pelo, con il Guccio che non arriva a spingerla dentro. Contentémas .(clicca sul disegno per ingrandirlo)

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