Buon martedì sicuro
I due quotidiani locali aprono entrambi con la notizia della morte di una persona a causa del ribaltamento di un muletto durante i lavori di spostamento di sabbia in un cantiere edile.
Nel giro di tre mesi, è il secondo morto per lo stesso motivo.
Il mulettto, nei corsi sulla sicurezza, è l’esempio emblematico del killer, ma non è, quasi mai, colpa del mezzo.
Casco e cinture allacciate, poco utilizzate per fretta o per eccessiva confidenza, sono spesso le vere cause di queste morti che analizzate a posteriori sono tutte spiegabili ed evitabili.
Il cumulo di sabbia che sbilancia da un lato, la pavimentazione accidentata che fa traballare il mezzo e il carico e la mancanza di protezioni, sono le componenti che creano il dramma irreversibile.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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