
Buon mercoledì pontiere
Il cambio di dirigenza in Provincia non ha cambiato le sorti delle lungaggini per la costruzione del ponte sul Po tra Bagnolo San Vito e San Benedetto.
Nonostante due diversi Santi in paradiso, nell’incontro tra Provincia, che è stazione appaltante, e Toto, che è la ditta costruttrice, non si sono trovate soluzioni per firmare il contratto della parte lunga 263 m, in golena, che concluderebbe l’opera.
La guerra sta facendo crescere enormemente i costi dell’acciaio e, le 5 campate sui 12 piloni in progetto, sono prevalentemente fatte di acciaio
La Toto vorrebbe altri 6 milioni in aggiunta ai 14,2 già concordati mentre l’Ente provinciale ne riconoscerebbe solo, si fa per dire, cinque che porterebbero, però, la chiusura totale del traffico da 25 a circa 90 giorni.
Cambiano i vertici Provinciali ma non i problemi per chi sta dall’altra parte del grande fiume.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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