L’acqua, come tutte le cose di questo mondo, non è infinita ma noi, comunque, la consumiamo come se lo fosse
Non raccogliamo quella piovana per innaffiare prati, fiori e piante, al posto di quella potabile.
Non chiudiamo il rubinetto mentre ci laviamo i denti o facciamo la barba.
Laviamo le verdure con acqua corrente come fossero bambini insudiciati invece di usare bacinelle e recuperare, per l’innaffio dei fiori, il liquido che rimane.
Usiamo lavastoviglie e lavatrici anche se sono mezze piene, consumando il doppio.
Abbiamo un circuito di tubi per gli acquedotti che perdono il 44% di ciò che dovrebbero trattenere e trasportare.
Qui si parla solo di usi domestici, quelli agricoli e industriali, con altre modalità, non sono meno spreconi, purtroppo.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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