
Buon venerdì investente
L’attuale dibattito sul calo delle utenze delle elementari, la stabilità delle medie e il picco, verso l’alto, delle superiori, non deve portare a mollare la presa sulla richiesta di investimenti nei confronti delle scuole e della istruzione in generale.
Il rischio è che vinca chi affronta il problema col bilancino della spesa mentre è il momento di fare quello che non si è fatto sino ad ora: investire sull’istruzione, unica strada che propone un futuro.
E’ passato sotto traccia l’innalzamento del 2% degli investimenti militari; pretendiamo almeno altrettanto, per l’istruzione che, a differenza delle armi che spazzano via tutto, distruggerebbe solo l’ignoranza.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
Immagini di repertorio tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright con impossibilità di risalire al titolare dell’immagine stessa