Fuga dal gas

Fuga dal gas

Condividi

Buona domenica energetica

Con il gas si produce almeno metà della energia elettrica nazionale, che cresce nei costi e, siccome ognuno di noi, e le aziende anche di più, ha forniture di gas e luce, è evidente che, a cascata, tutto tende ad aumentare.

L’ultimo appello è quello delle RSA che, non potendo spegnere i condizionatori e, in inverno, non potendo abbassare, più di tanto, il riscaldamento, se non interverranno Regione e Stato, saranno costrette ad aumentare la retta quotidiana che già oscilla tra i 54 e i 65 euro costringendo le famiglie, o i Comuni, ad integrare la pensione, trattenuta alla fonte, per coprire i 1620 1950 euro mensili richiesti.

I rimborsi sulle forniture di gas, presuppongono che uno possa pagare bollette con cifre enormi, la strada può essere solo quella di imporre un tetto al prodotto gas e non quella di restituire una quota, solo dopo il pagamento della bolletta.

Chi può farlo? Il governo in carica o quello che uscirà dalle urne?

Intanto, a parte rarissimi casi, i candidati, parlano d’altro.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

Immagini di repertorio tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con impossibilità di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa

Condividi