Buon mercoledì consapevole
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Regione Europa, ha deciso di iniziare una battaglia contro l’uso del vino con misure restrittive che dovranno portare, entro il 2025, cioè posdomani, ad una riduzione del consumo del 10%.
I mezzi di “persuasione” sono: aumento della tassazione, divieto di pubblicità/promozione e marketing in qualsiasi forma, diminuzione di disponibilità di bevande alcoliche, obbligo di mettere in etichetta, come per le sigarette, immagini allarmanti, e un nuovo approccio alla concertazione delle politiche, leggi diminuzione o azzeramento dei contributi UE.
Sino ad ora la notizia viaggia in sordina, negli inserti dei quotidiani o nei fogli specializzati, ma il problema, anche economico e occupazionale, è mastodontico per la nostra Provincia, Regione, Nazione.
Il Vino, come il cibo, è cultura, non è l’uso che danneggia i fegati, ma l’abuso, e non saperlo ricorrendo al proibizionismo, è antistorico e fallimentare in origine.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
Immagini di repertorio tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con impossibilità di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa
