Caldo e siccità: coltivare zafferano e piantare vigne in montagna

Caldo e siccità: coltivare zafferano e piantare vigne in montagna

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Buon giovedì evolutivo

Non sappiamo se il caldo e la siccità facciano parte delle sette piaghe che ci stanno colpendo, l’unica cosa che si sa è che gli umani, per loro natura, cercano, o dovrebbero cercare soluzioni.

Alcuni coltivatori, anche nel mantovano, hanno scelto di piantare bulbi di zafferano che ha la caratteristica di fiorire a ottobre e essere in quiescenza in estate.

Nel mantovano, secondo la Coldiretti, si coltivano quattro ettari dei 45 lombardi, di questi bulbi che producono fiori vermigli e dagli stimmi preziosi, al punto che nei supermercati, le bustine, o sono sotto teca, o si possono richiedere solo alle casse.

Secondo alcuni studi, poi, anche i viticoltori stanno guardandosi attorno e, alcuni, pensano di piantare viti in montagna verso gli 800-1000 metri sul livello del mare, dove oggi c’è la temperatura che, solo 50 anni fa si aveva nelle pianure.

Evoluzione e sopravvivenza delle specie, tra cui quella umana.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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