Come inchiostro nell’acqua

Come inchiostro nell’acqua

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Buongiorno a tuttә! 💌 Probabilmente ricorderete quando, all’inizio dell’estate, vi avevo detto che forse ogni tanto sarebbe spuntata anche qualche recensione di libri, giusto? 😜 Ecco, è il caso di oggi… Anche se l’estate è già quasi finita, purtroppo. 🙃

Allora, il colore di oggi è il nero: un colore che io odio, ma per questo libro è perfetto. Il colore di quando si hanno gli occhi chiusi, il colore della morte, del buio, dell’ignoto… Sì, detto così non è il massimo, ma “Come inchiostro nell’acqua” di Sara Allegrini in realtà è una storia di rinascita, fisica ma soprattutto psicologica.

La storia di quando le cose vanno a rotoli e sembra non esserci speranza, ma basta qualcuno che ti VEDA veramente ed è come se tutto fosse più luminoso.

Io l’ho letto nella versione staffetta, quella con testo e grafica non definitivi (infatti spero che cambino la copertina, perché quella lì non mi sembra abbastanza accattivante 😅), e devo dire che già così vale assolutamente la pena di leggerlo.

La storia è molto particolare e serve un po’ per cominciare a capirci qualcosa, ma poi ci entri dentro e non ne esci più. È anche una storia abbastanza schietta, che parla di argomenti come la depressione, il tentato suicidio e il coma, in un modo diverso dal solito e difficile da dimenticare… L’unica cosa forse è il titolo, che non si capisce a cosa sia riferito, ma è solo il pelo nell’uovo.

In queste 160 pagine succedono un sacco di cose (più di quante ne succedono certe volte in 600 e passa pagine, per farvi capire 🤪). Insomma, un libro sorprendente che vale davvero la pena di leggere. 😍

TRAMA: Immagina di svegliarti un giorno e non ricordare più chi sei. Intorno a te c’è buio pesto, non vedi niente. Senti il tuo corpo, riesci a camminare, parlare e pensare, quindi sai di non essere morta, ma non ricordi il tuo nome e lo spazio e il tempo sembrano infiniti. Situazione preoccupante, vero?

Nell’attesa che succeda qualcosa, decidi di chiamarti Io e cominci a fare ipotesi, finché vedi una luce che diventa sempre più luminosa, come lo schermo del cinema.

Su questo schermo viene proiettato il film di Mel, una ragazza con una vita molto difficile che l’ha fatta diventare egoista e introversa. Ma tu non conosci questa ragazza… Giusto?

Piano piano cominciano a comparire anche anche persone: Esther e il suo amante Cavaliere, una bambina di nome Flo, un cagnolino di nome Wolf, una Cosa spaventosa che vuole farti del male… E poi lui: Julian, un ragazzo che saliva sull’autobus con Mel e che era chiaramente innamorato di lei… Vi conoscete? Perché è finito lì anche lui?? Cosa sta succedendo???

Buona lettura 📚, alla prossima! 🥰👩‍❤️‍💋‍👩😘

Alisea Z.

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