Da mìa crédar

Da mìa crédar

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la partita vista dal Ciffo

Da non credere. Non solo in generale, ma anche in particolare. Intendo dire che questa terza vittoria consecutiva per 2-0 non solo è “incredibile” per come ci aveva abituato da molto tempo la nostra squadra; ma anche per come s’è svolta questa partita: infatti, dopo un primo tempo che poteva anche finire col Mantova sotto di 2 gol, e dopo ¾ del secondo tempo che facevano pensare a un pareggiotto finale, èccoti i due lampi del Mantova che mi han fatto esclamare il “da mìa crédar” che ho messo nel titolo.

I disegni son dunque quattro: le due occasioni Giana nel primo tempo e i due gol del Mantova nel finale del secondo. Nella copertina ho disegnato il mister contento ma giustamente invitante a “rimanere con i piedi per terra” (la Voce).

32’. Destrone di tal Ballabio con paratone di Festa, e palo di tal Franzoni (1-2) con qualche biancorosso ad alzar le mani credo per chiedere un fuorigioco. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

40’. Tale Lamesta avanza in area e sparalesto, il Festa respinge, palla a tal Fumagalli che sinistreggia un innocuo fumogeno. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

Secondo tempo. 39’. il neo entrato Bragantini  per il neo entrato Radaelli che segna un gol di quelli belli. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

44’. Il neo entrato Fiori (1) lascia sul posto (nell’angolo dell’area) due gianesi , s’accentra e tira (2): qualcuno devìa sulla traversa  e al Mensah non par vero di golleggiar di testa sul rimbalzo. Dü a şèro e via andare. (clicca sul disegno per ingrandirlo)

 

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